Noi di quell’energia abbiamo subito la forza devastatrice, i segni sono visibili ancora oggi, ma soprattutto abbiamo dovuto cogliere la necessità di poter trasformare quel trauma in un’energia nuova utile a ripartire. Non domani, subito. A un anno di distanza la Renzini ha tutta la determinazione, i programmi e gli strumenti che le nuove sfide richiedono. Visualizza video